Dicono di me

Il Prof. Fabio Pacelli e la sua Equipe
Salve Dottore, sono Roberto Cioffarelli e lei e la sua equipe mi avete operato lo scorso 11 maggio 2020 per un teratoma maturo con componente maligna adenocarcinoma intestinale.
Mi ricordo bene quando al colloquio pre-operatorio ci comunico, insieme alla Dott.ssa Cassano, a me e mia moglie ancora che la situazione era precipitata ed era necessario agire con urgenza. Ancora mi ricordo le parole che ci disse e che tanta fiducia ci diedero:" noi non aspettiamo, noi affrontiamo il problema ed una volta che scartiamo la caramella ce la mangiamo". Mi fece sorridere ma la sua fermezza ci diede la carica.
Mia moglie ancora ricorda con le lacrime l'abbraccio di felicità fortissimo che le diede al termine dell'estenuante operazione, percepì in quel gesto semplice e non scontato tutta la sua soddisfazione e dedizione alla causa.
Da parte mia le dico solo che le sono debitore a vita, le devo la cosa più importante che ho cioè il sorriso che mia moglie e mia figlia di neanche 2 anni mi dedicano tutte le mattine appena mi sveglio.
Grazie con il cuore in mano.
Buongiorno, mia mamma è stata ricoverata nel vostro complesso molte volte ed è stata operata più volte di un cancro, vorrei ringraziare e non ho parole per descrivere la dedizione di tutto il personale che lavora nel complesso Gemelli per le dedizione l'umanità la professionalità di ognuno.
Hanno trattato mia mamma come fosse la loro, anzi di più, curandola lavandola sostenendola sempre e con il sorriso.
Prof. Pacelli, Dott. Lodoli che gli hanno salvato la vita per ben tre volte, la Dottoressa di Oncologia Maria Elena Calegari, la Dottoressa Maria Elena Riccione tutte persone eccezionali, gli infermieri Luca, Nicola e altri che non ricordo, la Caposala del nono piano e che dire... oltre a dirvi che mia mamma ha 87 anni ed è uscita con 30 di meno ogni volta per quanto stava bene, vi dico solo... che Dio benedica queste persone che sono Angeli.
Cinzia Pignani, la figlia di Gemma Luongo
Forse è scritta male... ma dentro c'è il cuore.
Non mi è assolutamente facile scrivere un commento, perchè qualsiasi termine risulterebbe riduttivo, qualsiasi aggettivo, sia pure ridondante, sarebbe ben poca cosa per esprimere, innanzitutto, la nostra gratitudine e poi per rappresentare la Sua eccellente professionalità.
Ma oltre ad essere un valente medico, Lei è soprattutto un grande Uomo, con la U maiuscola, per la Sua sensibilità, per la Sua cordialità e per la Sua semplicità, doti, invero, ben poco diffuse ai nostri giorni.
Purtroppo per la tragedia del Coronavirus mia figlia Carlotta ha dovuto affrontare l' intervento senza che io potessi starLe accanto, ma, sapendosi nelle Sue mani, non ha mai avuto nemmeno un attimo di incertezza o paura.
Noi non riusciremo mai a ringraziarLa abbastanza, per quello che ha fatto per Carlotta, riuscendo ad operarla in tempi brevissimi, sottraendoci al supplizio dello stillicidio di una lunga ed incerta attesa.
Caro Professore, La prego, si conservi sempre così con la Sua competenza, la Sua umanità e la Sua disponibilità.
Lei è un vanto per la medicina e per l'Italia